Dionisio Saracini

POESIA: LA VITA

Vedo la vita passarmi davanti,
Scivolare addosso come un fiume sul suo letto.
Vedo un anziano signore sedersi su una panchina, mentre dice:” sta per giungere la mia ora”;
Dall’altra parte però vedo un bambino giocare con la sua palla, mentre penso che la vita è una delle tante cose che l’uomo egoista non apprezza.

Scritta da mio figlio Ismaele Saracini di appena 9 anni.

Vi prego di dargli considerazione anche come incentivo a continuare a scrivere. – 05/03/2017

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Nadia Zanchin

POESIA: Non parlarmi del tuo mondo, straniero…
Per me resterebbe solo un mistero…
Le tue scelte son finestre che guardano il muro..
Tu vieni certamente da un posto oscuro..
I tuoi sogni coperti di ghiaia e terra,
Conosci la pace solo dopo la guerra..
I tuoi bimbi sono privi di curiosità..
Le bugie han più senso della verità..
Dove vivi, per i guai, ti rivolgi agli usurai..
Non raccontarmi del tuo mondo, straniero,
Non definirti cittadino… Ma prigioniero. – 05/03/2017

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Nadia Zanchin

POESIA: Accetto molto…
Accolgo tutto quanto…
Ma non i tuoi occhi,
Tristi e privi del pianto.
So che guardi le stelle,
Forse in attesa di un segnale
Non riceverlo….
..anche a me fa male.
Ti guardo impotente
Seppellire la speranza..
Chiuso in quella stanza..
Io che a me stessa non so badare,
Nel maltempo ti vorrei incontrare.
Insegnarti semplicemente a soffrire
Senza doverlo far sparire. – 05/03/2017

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Giovanna Daniele

POESIA: La mia vita
E fu come espiare
Incorporee colpe
E fu come coprire
Il mare con un lembo
di felicità.
Sordo é il sole
Muto é il mare
È solo una folata di malinconia
la vita mia
Che attraversa ogni mio indugio
e trafila le insenature
dei miei orizzonti e confini
é lì che risiede la mia follia
il mio destino errante .
No ,non frantumerò i miei occhi
No ,non strapperò i veli dalla mia pelle .
Rinascerò vento dal mare . – 05/03/2017

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Elena Angela Irimescu

POESIA: Uno solo
Mi sarò persa dentro di te
È non sentivo più il battito
Perché ballavo nelle tue vene
Facendo l’amore con il tuo sangue
Ed eravamo solo uno…
Mi guardai nello specchio
Ma vedi il tuo sorriso sulle mie labbra
Il tuo sguardo taglia il mio udito
di la del vento
Faccio l’amore con i tuoi occhi
È siamo solo uno
Sento caldo
Perché sei te il mio sole
Mi sento volare
Perché sei te il mio vento
Se te non fossi nato
Io sarei solo sesso
Senza fare l’amore. .. – 05/03/2017

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Rosanna Pecora

POESIA: Gli uccelli volano via dal fogliame
dell’albero spoglio
come gli innumerevoli amori
che un tempo lontano
ci fecero compagnia,
come le parole
della bocca di un saggio.

La nostra esistenza è effimera
come le nuvole e la nebbia.
Contemplare la nascita e la morte
degli esseri viventi
è come contemplare
i movimenti di una danza.
La vita è come un lampo nel cielo
come la corsa precipitosa
di un torrente
che si tuffa nel mare
dell’esistenza
giù da una montagna ripida
come una foglia morta
che si lascia trasportare
dalla corrente tumultuosa
del fiume.
– 05/03/2017

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Dario De Pasquale

POESIA: Non credevo esistesse tanta rabbia, non credevo esistesse tanto amore.
Ti ho insultata, maledetta tante volte,
non avevo tutta questa volontà.

Ho scoperto che con gli anni cambia tutto, l’esperienza illumina ogni verità.
Mi chiedevo come mai fossi cattiva,
quando accadeva una calamità.

Non capivo lo facessi perch’io crescessi,
non sapevo mi volessi tanto bene.
Ogni ostacolo era lì per dirmi impara, che più in là sarai già bravo a non cadere.

Ti sarò per sempre accanto tu lo sai, camminando a testa alta mi vedrai,
Io ti aspetterò per sempre alla meta,
lo sai bene che il mio nome è Vita. – 05/03/2017

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annamaria gigante

POESIA: TE RICORDI
A ni’ te ricordi
quann’erevamo regazzini
e corevamo a perdifiato
pe’ li prati?
Se rotolavamo avvinghiati, sfiniti
e guarnassone nell’occhi
se giuravamo eterno amore.
Se davamo ‘n bacetto a fior de labbra
e ce pareva d’ave’commesso
‘n gran peccato!
Semo cresciutie se semo trovato
er nostro posto ner monno.
Se semo sposati, innamorati pazzi
e avemo fatto ‘na famija co’ li fiji.
Poi lemme lemme se semo allontanati,
nun se semo più capiti.
Oggi vivemo sulle ceneri
de’ quer granne amore
pieni de rancore e de tristezza.
Volemo tornà indietro
e ricomincià tutto da capo?
Famo finta che li capelli bianchi
nun ce stanno, che ci’avemo tutti li denti
e, si jela famo,annamo
a core pe’ li prati
tenennose pe’ mano – 05/03/2017

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Gianni Casalloni

POESIA: REGINA DEL CIELO

All’inizio dei tempi
Dal sogno di Dio
Nasce una Donna
Regina del Cielo
madre su un trono d’oro
Lei
che conduce i cuori smarriti
con un sorriso dolce
La sua bellezza profonda
come un mare silenzioso
ci porta al tempio
alla sacra confluenza
di Vita
di Morte
al cospetto di Lui – 05/03/2017

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